Ufouria: se sai tutto, basta un pomeriggio

___Il fatto è che c'erano quei personaggi beoti a rendere splendido Ufouria.
Ma anche le musiche, devo dire. Però andiamo con ordine.

___Fortunatamente nel 1992 esisteva un videonoleggio non molto distante da casa mia in cui si potevano affittare dei videogiochi per NES e Megadrive: diecimila lire per una settimana. Arrivavi a finire i giochi, capite? Niente male, insomma.

___Ci andavamo io e il mio amico in bicicletta. Uno dei giochi nuovissimi del periodo era questo Ufouria, che pensavo fosse un platform qualsiasi. Invece no: ti permetteva di esplorare un mondo pieno di sorprese, con le varie ambientazioni tutte collegate tra loro, raccogliendo oggetti e risolvendo enigmi per accedere in luoghi altrimenti inaccessibili.

___Insomma ci si scraniava su certe cose, mi ricordo che c'era un masso, una cascata, che il rospo serviva per andare sott'acqua e il draghetto rosso camminava sul ghiaccio; gli altri invece scivolavano e cadevano sulla schiena, poverini. Dovevi tener d'occhio la password prima di spegnere il NES, perché altrimenti si sarebbe ricominciato da capo. Già se morivi ti riportava al punto di partenza, il che era una grande scocciatura anche se avevi sbloccato delle scorciatoie, ma ripartire da zero no, non sarebbe stato tollerabile.

___La password consisteva in una scacchiera di perle colorate: un bordello da segnare sulla carta, e un casino di tempo per inserirla.
Ma ne valse la pena.

___In cinque giorni di gioco alternato tra me, il mio amico e mio fratello siamo riusciti ad arrivare all'incredibile boss finale (alto quanto lo schermo). Poi, non contento, siccome sapevo già cosa fare e in che ordine, il pomeriggio seguente dopo tre-quattro ore di gioco in ininterrotto io e mio fratello stavamo quasi per rifinirlo. Ricordo che telefonando al mio amico gli dissi "guarda che una volta che sai tutto lo finisci in un pomeriggio".

___Dubito che oggi riuscirei a prendermi la briga di finirlo in un pomeriggio, ma fatto sta che Ufouria resta uno dei ricordi più belli del periodo NES (ormai in fase morente), nonché un'introduzione al genere action adventure che apprezzai in seguito con Resident Evil e Super Metroid.

___E Zelda, direte voi? L'avevo noleggiato proprio in quel negozietto, ma non bastava una settimana per finirlo...