GAME IS NOW presenta RADIOGAME

___RADIOGAME è il radioshow videoludico definitivo.
Almeno così dice il suo folle autore e creatore del podcast che vi proponiamo, disponibile sul blog http://www.radiogame.splinder.com/.

___Buon ascolto.

Super Mario Bros: il primo videogame a casa

___Quando ti entra in casa la prima console è un momento magico.
Lo è perché puoi giocare per la prima volta a un videogame senza che nessuno ti costringa a inserire gettoni o ad elemosinare il controller di turno.

___Finalmente, è roba tua.
E quando si tratta del NES e di Super Mario Bros. non si può fare altro che genuflettersi e farsi il segno della croce dinanzi a contanto dono dello spirito videoludico. Sia lodato Miyamoto.

___Avevo dieci anni, e ricordo che mio fratello di otto era disperato.
Prima dovevamo trovare il "canale del NES" (ricordiamoci che in dotazione c'era un bel cavo rf/antenna). Una volta regolato, egli si accorse con orrore che la partita era già cominciata.

___In quel tempo giocavamo in una sala giochi aperta da pochissimo a pochi isolati da casa proprio allo stesso gioco, che nonostante i sei anni sulle spalle calamitava ancora un buon numero di gettoni.
Siamo infatti nel 1991, con l'otto bit Nintendo a un passo dalla morte clinica e con il sedici bit pronto sulla rampa di lancio.

___Comunque dicevo che il mio fratellino, abituato a pagare per giocarci, andò su tutte le furie quando vide che Super Mario morì da disgraziato perché nessuno aveva impugnato il controller. Che spreco, perdere una vita così...

___Per due anni e qualcosa fu il nostro fedele compagno di avventure. Solo tre i titoli posseduti in questo arco di utilizzo: Super Mario Bros 1 e 3, e Star Wars. Ma almeno un paio di dozzine guardati, provati e stragiocati dai miei due buoni amici del tempo.

___Super Mario Bros? Finito, bella soddisfazione. C'è da dire che si conoscevano certi trucchetti dai guru della sala giochi ma nonostante ciò è incredibile quanto possa migliorare il controllo di Mario con l'esperienza, la sinergia, l'interazione prolungata.

___Diviene una specie di arte, muoversi col tasto della velocità sempre schiacciato ed eseguire salti millimetrici e rimbalzi calibrati, diventa una danza, un esercizio di stile, che mai esula dal profondo divertimento che può provare anche il principiante.

___Qual ero io, più di 15 anni or sono.

Addio, cara vecchia PlayStation

___Mai commiato materiale fu più doloroso.
Sono anni che restava in disuso perché non leggeva più nulla.

___Ho un'altra Playstation "regalata" dall'amico di ICO (in realtà crede che ce l'abbia mio fratello) e poi ho sempre la PS2 o l'emulatore su pc se voglio tornare a giocare ai titoli cult di questa storica console.

___Ma il punto è un altro: questa era la MIA PlayStation, e l'attaccamento morboso/feticista si fa sentire quando una macchina, in un dato momento della tua vita, è stata il tuo generatore di dipendenza privilegiato.

___Solo la mia PlayStation montava un chip tarato solo per la lettura dei titoli import, e non funzionava con quelli masterizzati, risalente al folle acquisto pro-Metal Gear Solid.

___Se la mia PlayStation avesse potuto parlare, vi avrebbe narrato le vicende di Final Fantasy VII (di cui sfoggiava fieramente l'adesivo), VIII, IX, Tactics e di Xenogears, di Soul Blade, dei vari Tomb Raider, di tutti i Tekken, di Rage Racer e Ridge racer Type 4, di Ace Combat 2, e di quando giocando ad Ace Combat 3 marinando la scuola durante l'ultimo anno di liceo ricevetti una telefonata che mi impose di risolvere un guaio disatroso.

E ancora Bust a Groove, Silent Hill, Driver, Suikoden, Gran Turismo, Vandal Hearts, Twisted Metal, Colony Wars, i Resident Evil, Dino Crisis, Tony Hawk's 2, gli immancabili Winning Eleven.

___E vi parlerebbe di un altra marea di titoli che compravo, finivo e rivendevo finché nel 1999 mi decisi di acquistare una modifica esterna (che di recente ho donato a un esimio collaboratore di rg.it) e andai avanti fino al 2000, anno dell'uscita di Vagrant Story, in cui mi arrivò per la prima volta il pc in casa, in cui cominciai l'università e in cui conobbi la fidanzata con la quale sarei andato a vivere l'anno seguente.

___Anno di grandi cambiamenti insomma, in cui l'antico oggetto del desiderio fu riesumato da lì a poco per recuperare vari titoli che mi ero perso per strada o per convertire definitivamente la morosa nel mondo dei videogames, opera già avviata grazie al fascino indiscutibile del mio vecchio NES.

___Sto cercando di eliminare tutto il superfluo a causa di un trasloco imminente, e la vecchia, gloriosa PlayStation è stata decorosamente seppellita nel cassonetto sotto casa.

___Addio, cara vecchia scatoletta grigia. Sarà impossibile dimenticarti.